Vai al contenuto

Corso online Drupal

Il corso online Drupal è indicato per chi vuole imparare a programmare siti web e portali in modo professionale. Le lezioni sono in modalità streaming One to One con il docente Daniele Venditti mediante software di collegamento a distanza e controllo remoto del computer. Al termine l’utente riceverà l’attestato di frequenza al corso.

Di seguito alcune informazioni tecniche per entrare in sintonia con il CMS Drupal (un piccolo corso online che descrive gli aspetti di rilievo del CMS e che anticipa alcuni argomenti trattati nelle lezioni live. Tra le voci dell’indice anche il link alla nuova guida Drupal base e avanzata). Al termine della pagina il programma e le modalità di erogazione delle lezioni di Drupal 10. Buona lettura…

Indice dei contenuti
Caratteristiche di Drupal
Differenze tra Drupal e altri CMS
Come installare Drupal
Pannello di controllo di Drupal
CCK creare un nuovo tipo di contenuto
Il Modulo VIEWS (Le Viste)
Guida a Drupal 10 (base e avanzata)
Theming Drupal (riferimento guida Drupal 10 avanzata)
Vantaggi del corso Live streaming
[Il corso online Drupal con Attestato finale]
Programma del corso Drupal (lezioni live)

Caratteristiche di Drupal

[torna all’indice]

corso drupal

Drupal è uno dei CMS più performanti in circolazione. Ha una struttura estremamente flessibile che permette non solo di avere un utile ambiente di lavoro per costruire pagine con Form per l’inserimento dei dati (CCK – Content Construction Kit), ma ha anche nel suo “core” un efficientissimo strumento che ci permette la ricerca dei dati inseriti nei moduli tramite il CCK. Stiamo parlando di VIEWS che consente la ricerca dei dati inseriti nel database e quindi la possibilità di cercare (in termini tecnici la ricerca dei dati inseriti nel database si chiama Query) informazioni in maniera “relativamente” semplice senza conoscere complicati linguaggi di programmazione (e questo naturalmente rientra anche in uno dei vantaggi principali dei CMS). Dalla versione 8 del CMS i moduli CCK e Views sono stati integrati nel core di Drupal. Nelle versioni precedenti invece i moduli dovevano essere installati successivamente dopo la configurazione di Drupal.

Con Drupal, è possibile creare una varietà di contenuti, tra cui pagine web, blog, forum, gallerie di immagini e video, e-commerce e molto altro ancora. Uno dei vantaggi di Drupal è la sua estrema flessibilità: il sistema può essere utilizzato per creare un sito web personale o un portale di grandi dimensioni per un’azienda o un’organizzazione. Inoltre, Drupal è open source, il che significa che è completamente gratuito e che la sua comunità globale di sviluppatori contribuisce costantemente a migliorare e ampliare le funzionalità del sistema. Un altro vantaggio di Drupal è la sua sicurezza: essendo un sistema utilizzato da molte organizzazioni di grandi dimensioni, la sicurezza di Drupal viene costantemente verificata e migliorata. Se sei interessato a creare e gestire un sito web, seguire un corso di Drupal può essere estremamente utile. Imparare come utilizzare questo potente CMS ti darà la capacità di creare un sito web professionale e funzionale, senza la necessità di avere competenze di codifica avanzate. Inoltre, un corso di Drupal ti aiuterà a familiarizzare con le molte funzionalità e opzioni disponibili e ti darà gli strumenti per personalizzare il tuo sito web in base alle tue esigenze specifiche. Seguire un corso di Drupal ti aiuterà a sfruttare al massimo le sue potenzialità e a creare un sito web professionale e funzionale.

Differenze tra Drupal e altri CMS

[torna all’indice]

Prima di tutto la descrizione fatta precedentemente questa simbiosi perfetta tra CCK e VIEWS è una caratteristica non comune ad altri cms che hanno una struttura che si spinge fino ad avanzate estensioni (spesso di terze parti cioè non sono implementate in maniera nativa nel software) CCK per l’inserimento dei dati ma che hanno sistemi meno evoluti in merito alla ricerca dei dati inseriti nel database e magari sono sistemi riservati a estensioni esterne, a volte a pagamento ed ottenute spesso con la combinazione di più componenti e moduli tra di loro.

Drupal invece ha già tutto al suo interno in maniera nativa. Senza appoggiarsi a produttori esterni di estensioni (come WordPress e Joomla). Ha una struttura modulare ovvero possiamo estendere le funzionalità del CMS aggiungendo altri moduli esterni procurati da una vasta comunità mondiale di programmatori. E’ molto difficile (esempi possono essere fatti per i Temi o alcuni moduli) trovare estensioni a pagamento per Drupal tutto può essere trovato in maniera facile e gratuita (Il massimo del software libero – OPEN SOURCE). In tal senso Drupal rappresenta un FRAMEWORK vero e proprio che ci consente di risparmiare tempo senza riscrivere metri di codice di programmazione in quanto molti elementi utili per comporre il nostro lavoro sono già pronti e messi a disposizione dalla struttura modulare del CMS.

Come installare Drupal

[torna all’indice]

Drupal può essere installato in diversi modi:
– In locale ad esempio con il web server XAMPP
– Manualmente su spazio hosting in rete
– Automaticamente attraverso il pannello di controllo del nostro Provider

Per l’installazione di Drupal versione 10 attraverso XAMPP rimandiamo ad un video tutorial sul Blog di Progettimultimediali che è stato scritto per l’installazione di Drupal 8 ma che è attualissimo anche per l’ultima versione del cms. Questo è il link:

corso online drupal

XAMPP viene utilizzato spesso a scopo didattico ed è compatibile con sistemi Windows, Mac e Linux. Durante il nostro corso Live tratteremo praticamente questo aspetto che comunque abbiamo anticipato con il video tutorial.

Installare Drupal 10 manualmente per mezzo di un hosting provider funziona esattamente allo stesso modo di XAMPP. Operazioni preliminari sono quelle di trovare un hosting con risorse sufficienti per configurare Drupal (che ha bisogno di caratteristiche lato server particolari), creare attraverso il Pannello del nostro hosting un database da associare a Drupal, procedere con l’installazione manuale che in questo caso (come per XAMPP) è anche facilitata poichè partirà direttamente in lingua italiana. Nel link successivo troverete a disposizione l’installazione manuale di Drupal 9 (praticamente uguale a Drupal 10) per mezzo del Provider Tophost.it

corso online drupal

Il provider Tophost (e in particolare la versione hosting Topweb plus utilizzata nel caso specifico) non possiede un sistema automatico per l’installazione di Drupal ma dobbiamo dire che il servizio messo a disposizione dal provider ci ha ampiamente soddisfatto.

L’installazione automatica di Drupal 10 è sicuramente la più semplice e utilizzata. Occorre trovare un hosting provider che ci mette a disposizione un pannello di controllo all’interno del quale sia possibile installare vari cms tra cui le ultime versioni di Drupal. Noi ad esempio consigliamo Host.it che offre strumenti e risorse adeguate per Drupal ma è possibile avvalersi anche di altri Provider adatti a questo scopo.

Successivamente riportiamo un video adatto per l’installazione automatica di Drupal 9 con il provider Host.it ma che è attualissima anche per l’installazione di Drupal 10 poichè le differenze tra le due versioni sono minime. Questo è il link al video tutorial:

corso online drupal

L’unico aspetto di questo metodo di installazione è che Drupal verrà configurato in lingua inglese e quindi al termine occorrerà tradurlo in Italiano. Ma questo non è assolutamente un problema.

Pannello di controllo di Drupal

Il Pannello di controllo di Drupal si integra con il frontend del sito web. le voci di menu sono posizionate di default nella parte superiore del cms una volta entrati con nome utente e password. Questa è una caratteristica di Drupal che già dalle prime versione del software non ha mai cambiato la disposizione logica del pannello di controllo anche se con gli anni sono stati apportati miglioramenti grafici.

Nel video successivo un tutorial che mostra le caratteristiche del pannello di controllo delle ultime versioni di Drupal 9 praticamente uguale alla versione di Drupal 10

Nelle ultime versioni di Drupal 9 sono state implementate funzionalità ereditate dalla versione successiva di Drupal 10. Le differenze tra le due versioni di Drupal sono minime. Per approfondire questo argomento rimandiamo al seguente articolo sul blog di Progettimultimediali. Clicca qui.

CCK creare un nuovo tipo di contenuto

Drupal è estremamente semplice e potente. Sintetizzando al massimo il suo funzionamento si può dire che esistono due fasi:

  1. immissione dei dati attraverso Form altamente personalizzabili, creati con il CCK (Content Construction Kit) di Drupal.
  2. ricerca, elaborazione e presentazione dei dati (in base alle proprie necessità) con il modulo VIEWS (le viste).

Proviamo a creare ad esempio un contenuto con CCK di Drupal allo scopo di inserire i seguenti dati:

Titolo, immagine, descrizione, file allegato

Per inserire un contenuto del genere dobbiamo prima creare il format per l’inserimento di questi dati cioè il modulo con i vari campi che ci consentirà di introdurre le informazioni da archiviare e successivamente elaborare con le viste.

Per tipo di contenuto quindi si intende ciò che andrà a costituire una pagina del nostro sito, pronta per ricevere determinati dati, quindi con tutti i campi predisposti per inserire ad esempio testo, numeri immagini ed altri contenuti. In questo modo con Drupal si riescono a creare vari tipi di contenuto ognuno adatto per scopi diversi. Ad esempio: un tipo di contenuto per l’immissione della scheda prodotto, un tipo di contenuto per l’immissione degli immobili, un tipo di contenuto per l’immissione dei dati anagrafici etc…

E’ importante e non fare confusione: non confondere il “Tipo di contenuto” che è la struttura tipo di un articolo che andremo a scrivere nel nostro sito internet (con tutti i campi per l’inserimento dei dati che abbiamo predisposto) con il “contenuto” che è l’articolo vero e proprio e quindi i dati che andremo ad introdurre per quel Tipo di contenuto associato.

Dopo la fase di installazione, Drupal si presenta con due contenuti di default (Basic Page, Article cioè Articolo e Pagina base). Per creare un Tipo di contenuto personalizzato per le nostre esigenze dobbiamo procedere nel seguente modo:

  • Dare un nome al nostro tipo di contenuto, seguendo le indicazioni che troveremo su ogni campo
  • Eventualmente dare una descrizione al nostro contenuto (ma questo non è un passaggio obbligatorio, solo i campi contrassegnati con il simbolo dell’asterisco sono necessari)

Cliccando sul menu di sinistra (dove è scritto: Impostazioni del form d’invio, opzioni di pubblicazione, Impostazione dei commenti, Impostazione dei menu), possiamo personalizzare altri aspetti del Tipo di contenuto che stiamo creando. Ad esempio:

  • Impostazioni del form d’invio possiamo scegliere il nome da dare all’etichetta del campo titolo che apparirà successivamente nel Form quando inseriremo i dati (possiamo anche lasciare il nome Title come proposto automaticamente dal sistema)
  • Opzioni di pubblicazione… Drupal presenta le opzioni già selezionate di articolo pubblicato e promosso in prima pagina, noi naturalmente possiamo scegliere di modificare le opzioni così come ci vengono presentate ad esempio se non desideriamo mostrare l’articolo che andremo a scrivere con quel Tipo di contenuto in prima pagina, basta deselezionare l’opzione corrispondente.
  • Impostazioni di visualizzazione… mostrare informazioni su autore e data.
  • Impostazione dei menuscegliere il menu con cui collegare gli articoli che andremo a creare con il nostro Tipo di contenuto.

Nella figura successiva i vari passaggi appena descritti.

Noi abbiamo deciso di impostare i seguenti parametri:

Nome: “Drupal”.

Descrizione: “Questo è la struttura del nostro primo Tipo di contenuto”.

Impostazione del form d’invio: “Titolo” eventualmente al posto di “Title”.

Opzioni di pubblicazione: solo “Pubblicato”.

Impostazione di visualizzazione: non mostrare “informazioni su autore e data”.

Impostazione del Menu: “Menu principale” impostazioni di default.

A questo punto salviamo il nostro tipo di contenuto. Naturalmente è possibile anche salvare e continuare ad aggiungere nuovi campi alla struttura del Tipo di contenuto.

Nella figura successiva viene mostrata la tabella dei Tipi di contenuto con il nostro nuovo elemento appena creato e che è possibile gestire effettuando diverse operazioni come è chiaramente mostrato nella parte destra della tabella.

Proviamo a cliccare sulla voce “gestisci campi” per personalizzare ulteriormente il nostro Tipo di contenuto con l’aggiunta di nuovi campi. Il nostro obiettivo finale è predisporre il modulo per l’aggiunta di immagini e di un file come allegato.

Possiamo procedere all’aggiunta di nuovi campi all’interno del tipo di contenuto “Drupal”. In particolare inseriremo un campo immagine e un campo allegato.

Quindi clicchiamo sul pulsante “Aggiungi Campo” e poi dal menu a discesa corrispondente a “Seleziona un tipo di campo” scegliamo immagine e come etichetta il nome “immagine”, cliccare sul pulsante “Salva e continua” come mostrato nella figura successiva.

Succesivamente si aprirà un’altra schermata relativa alle impostazioni del campo dove è possibile impostare altre caratteristiche come ad esempio un’immagine di cortesia se nessuna immagine sarà caricata nel contenuto, o stabilire il limite di caricamento delle immagini che nel nostro caso è impostato al valore 1. Anche nella ulteriore schermata che ci apparirà lasciamo tutto come impostato di default e procediamo cliccando sul pulsante “Salva le impostazioni”

Il nostro lavoro non è ancora terminato, dobbiamo aggiungere un nuovo campo al tipo di contenuto per permettere all’utente di caricare un file allegato, quindi procediamo come per il campo precedente diamo il nome “allegato” e nel menu a discesa selezioniamo “File”. Salviamo le impostazioni e successivamente, seguendo le chiare opzioni proposte dal sistema possiamo decidere ad esempio che tipo di file permettere di caricare (nel nostro caso solo file txt), quanti file caricare, etc.

Salviamo tutte le impostazioni e torniamo nella home del sito web.
Cliccando sulla voce di menu “Gestione visualizzazione Form” è possibile modificare l’ordine dei campi.
A questo punto il nostro tipo di contenuto e pronto per ricevere i dati. Clicchiamo su “aggiungi nuovo contenuto” scegliamo Drupal come tipo di contenuto ed inseriamo i dati richiesti:

Prima di salvare il contenuto è possibile anche collegare l’articolo con una voce di menu (questo passaggio può essere definito anche in seguito). Dopo aver salvato il risultato finale è indicato nell’immagine successiva:

Naturalmente è possibile modificare il contenuto cliccando sulla voce modifica oppure su elimina per cancellare il nostro lavoro.

Il Modulo VIEWS (Le Viste)

Il modulo “VIEWS” o anche le “Viste” in Drupal si trova nel menu “Struttura”.

Il modulo “VIEWS” è fondamentale per il funzionamento di Drupal e lo rende unico rispetto alla platea dei cms come ad esempio WordPress o Joomla. Poter estrarre dal database Mysql i dati inseriti per mezzo del CCK è una caratteristica che porta Drupal sul gradino più alto dei software per la creazione di portali web, solidi e professionali.

All’interno della struttura VIEWS troviamo già delle viste pronte all’uso ma il nostro scopo è creare una nuova Vista che ci consente di capire il funzionamento e dunque l’utilizzo di questo modulo. Ricordiamo che tramite VIEWS eseguiamo sostanzialmente delle “Query” per estrarre i dati dal database senza inserire complicate righe di codice SQL.

Il modulo Views rappresenta indubbiamente l’elemento più caratteristico di Drupal che lo differenzia dagli altri cms in circolazione ma forse anche l’argomento che presenta una curva di apprendimento un pò più ripida. Rimandiamo tutti gli approfondimenti al corso live con il docente e nel video successivo presentiamo un esempio di creazione di una vista con la versione 8 di Drupal.

La creazione di una vista attraverso il modulo Views a partire dalla versione 8 di Drupal è molto simile anche nelle versioni 9 e 10 del cms.

Vantaggi del corso Live streaming

[torna all’indice]

corso drupal

I vantaggi di un corso live streaming con il docente sono evidenti rispetto ai corsi in aula tradizionali anche rispetto all’e-learning. Il corso online one to one con l’insegnante è una trasposizione dei corsi in aula per mezzo del proprio computer e di software di collegamento a distanza come ad esempio Skype, Google meet, Zoom, Ultraviewer e altri.

Il maggior vantaggio è rappresentato dal fatto che l’interazione online si svolge proprio uno a uno (studente e insegnante). Nella formazione online i costi gestionali sono quasi azzerati e dunque la spesa didattica è considerevolmente più bassa. Gli utenti non devono spostarsi per seguire le lezioni e molti di loro (anche a causa della recente pandemia di covid) ormai sono abituati a questa nuova forma di apprendimento che qualche anno fa era impensabile.

Ogni lezione è molto flessibile e compatibile con gli impegni dei partecipanti e sostenuta anche da materiale didattico:
– Esercitazioni assegnate periodicamente dal docente
– Video, Ebook riassuntivi della lezione che l’utente può rivedere ogni volta che lo desidera.
– Attestato di frequenza finale al corso dopo aver seguito un vero percorso formativo di apprendimento.
I corsi sono sempre aggiornati perchè il docente seguirà le ultime versioni dei software.

Nella formazione e-learning invece, l’utente acquista Videocorsi ed Ebook già preassemblati e l’interazione con il docente è praticamente nulla. In questa situazione i problemi più evidenti sono la mancanza di costanza e la scarsa disciplina che spesso portano al fallimento di questa forma di apprendimento.

Nei corsi online in live streaming tutto il percorso di apprendimento è molto più concentrato e stimolante e il rapporto, anche se online, tra docente e studente resta pur sempre nel perimetro delle interazioni umane.

Il corso online Drupal con attestato finale

[torna all’indice]

Il corso online Drupal 10 è erogato in diretta streaming con il docente e dunque sarà un corso live tramite Skype o Google meet e software di controllo a distanza (Ultraviewer).

Il corso comprende circa 10 lezioni (corso base) da 1 ora e 15 minuti in diretta con il docente per un costo di ogni lezione di 25 €. Le lezioni possono essere pagate interamente, a rate oppure singolarmente. Per informazioni contattare il docente (Daniele Venditti) a questa pagina per chiedere ulteriori informazioni sulle modalità di erogazione delle lezioni di Drupal.


Realizzare un sito web con Drupal 10 é un corso pratico al 100%, finalmente in italiano, per Webmaster. Il corso online Drupal è erogato one to one con il docente Daniele Venditti che guiderà l’utente passo dopo passo alla costruzione di un portale web per l’inserzione di annunci immobiliari in maniera chiara e semplice. Il corso comprende materiale didattico, esercitazioni assegnate dal docente e Attestato di frequenza finale.

Drupal è sicuramente il CMS più professionale per realizzare i tuoi progetti web. Acquisterai padronanza del software online con una facilità tale da riuscire a realizzare praticamente qualunque sito web, a soddisfare qualunque richiesta dei tuoi clienti (ciò che magari è un più difficile fare con altri tipi di CMS più blasonati). Infatti CMS più semplici da utilizzare per realizzare progetti web sono poi meno flessibili in fase di personalizzazione.

Per chiedere maggiori informazioni sulle modalità del corso live di Drupal 10 clicca sul link successivo per accedere alla pagina contatti.

ACCEDI ALLA PAGINA CONTATTI PER CHIEDERE INFO SUL CORSO


Perchè i siti più importanti utilizzano Drupal? e non un diverso CMS? Sarà forse la sicurezza? La stabilità? La flessibilità e la personalizzazione? Guarda:

governo.it
savethechildren.it
nasa.gov
la7.it
minambiente.it
funzionepubblica.gov.it
unime.it
ox.ac.uk

Lo Staff ringrazia la comunità del sito web http://www.drupal.it per il flusso di visitatori che spesso proviene dal portale e consiglia ai propri utenti l’iscrizione alla Comunity di Drupal.it


In basso il programma dettagliato del corso di Drupal

– La struttura del cms Drupal. PHP con database MYSQL
– Installazione e configurazione del Web Server AMPPS
– Installazione di DRUPAL 10 con AMPPS e XAMPP
– Come cambiare la lingua in italiano
– Come installare Drupal manualmente in italiano
– Installare Drupal in italiano tramite il ProviderTophost
– Installare Drupal Automaticamente tramite Host.it
– Il Pannello di amministrazione di Drupal
– CCK di Drupal. Creare un nuovo tipo di contenuto
– Sito di annunci immobiliari, contenuto, moduli, stili immagini
– Gestione delle immagini in orizzontale con i CSS
– Gestione delle immagini con il modulo colorbox
– Gestione dei contenuti in Drupal. La Tassonomia
– La Tassonomia applicata al sito di annunci immobiliari
– Il modulo View (le Viste)
– Aggiungere un campo immagine alla Vista. Filtri di ricerca
– Temi e Blocchi
– I Menu. Creare una pagina Notizie
– ACL (Access Control List) Ruoli, Utenti, Permessi
– Relazioni e Filtri Contestuali
– Inserire una mappa Google
Drupal Avanzato
– Layout Builder
– Modulo Paragraphs
– Come creare un nuovo Tema in Drupal
– Creare nuove regioni nel Tema
– Elementi di Twig
– Bootstrap e Subtheme

Al termine del percorso formativo l’utente riceverà l’attestato di frequenza al corso. Per approfondire Clicca qui…



Il corso comprende circa 10 lezioni (corso base) da 1 ora e 15 minuti ognuno. Le lezioni possono essere pagate interamente, a rate oppure singolarmente. per informazioni contattare il docente (Daniele Venditti) a questa pagina per chiedere ulteriori informazioni sulle modalità del corso.


8 commenti su “Corso online Drupal”

  1. Buongiorno, è previsto un nuovo corso dedicato a Drupal 8 o 9? Sarebbe interessante vedere il nuovo cms in azione seguendo sempre la metodologia che ha utilizzato nella versione 7.

    1. Progettimultimediali.com

      Si…è quasi pronto! Tra un paio di settimane circa il nuovo corso in modalità PDF di Drupal 9 che seguirà sempre lo stesso progetto pratico utilizzato nel corso di Drupal 7 (Realizzazione di un sito di annunci per agenzie immobiliari)

    1. Successivamente è previsto. Al momento ci concentriamo sulla personalizzazione dei Temi con Bootstrap applicato a Drupal.
      Una Novità di questo mese è Il video corso di Drupal 8 insieme all’acquisto di Drupal 7:
      https://progettimultimediali.com/drupal-video-corso-online-drupal-7-cms/

      Il corso Bootstrap (per temi Drupal 8) è anche disponibile sul portale come approfondimento:
      https://progettimultimediali.com/creare-un-sito-web-con-tema-bootstrap-e-drupal/

      Grazie per il commento.

  2. Salve. Vorrei sapere se è previsto successivamente anche un corso avanzato, per esempio sulla creazione da zero dei template e quindi di tutta la parte sia grafica che strutturale.
    Grazie 1000.

    1. Gentile Igor,
      Si!… è previsto uno sviluppo ulteriore delle video guide Drupal.
      Esiste già una video guida sull’argomento realizzazione Temi con Boottstrap e potrà trovarla al seguente indirizzo url:

      https://progettimultimediali.com/creare-un-tema-wordpress-con-bootstrap/

      Inoltre ancora per pochi giorni, con l’acquisto di Drupal 7 si riceverà anche il video corso Drupal 8.

      La ringrazio per l’attenzione e non esiti a contattare per ulteriori informazioni.

      Daniele Venditti

    1. Buongiorno Marco è previsto nei prossimi mesi il corso su Drupal 8. Attendiamo l’aggiornamento di gran parte dei moduli e dei temi per la nuova versione del cms. Inoltre occorre un adeguamento dei server alle nuove risorse hosting richieste da D8. Nel frattempo la versione 7 rimane una validissima scelta perchè matura, stabile e supportata da numerosi moduli…ci accompagnerà ancora per molti anni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Chiedi info x lezioni online o siti web!